Ogni anno a Savona 200 studenti danno la loro adesione ad entrare nell’ AVO . Solo 90 vengono accettati, preferibilmente maggiorenni; essi , accompagnati da un tutor, fanno 8 servizi. Sono ricevuti dal Direttore sanitario. I volontari AVO vanno nelle scuole a fare proselitismo. Da ottobre 2013 a giugno 2014 faranno tre sabati di formazione (a Genova, Albenga e Recco). I giovani sono assicurati dalle scuole.
il
Codice di Autodisciplina AVO Giovani
il
Regolamento Social Network
Ai
Presidenti delle AVO D’Italia
Ai
Presidenti delle AVO regionali
Loro
Sedi
Carissimi,
il
percorso iniziato ad Isili e proseguito a Pescara, intrapreso insieme
a FederAVO e avente come motivo
conduttore una profonda riflessione sull’identità, il
ruolo e gli strumenti a disposizione dell’AVO
Giovani per offrire un contributo prezioso e concreto al
perseguimento dei fini della nostra Associazione,
in particolar modo per rispondere adeguatamente ai repentini e
continui cambiamenti che
avvengono nella nostra società, ha dato i suoi frutti.
Sono
stati infatti redatti dal nostro gruppo e approvati dal Consiglio
FederAVO due documenti:
1) Il
Codice di Autodisciplina AVO Giovani
2) Il
Regolamento Social Network AVO Giovani
La
nostra volontà è stata mossa dall’esigenza di fissare regole
precise che impegnino tutti noi a rispettare
i valori e i principi su cui si fonda l’AVO e a predisporre norme
organizzative interne rispondenti
ai progetti che portiamo avanti con atteggiamento responsabile e
collaborativo nei confronti
dell’Associazione, basato sul rispetto reciproco.
Medesimo
intento anima il nostro prossimo compito: l’aggiornamento della
Scheda FederAVO n° 16 relativa
all’AVO Giovani. Sarà il completamento di un lungo cammino e una
piccola tappa di quel sogno
AVO Giovani nato nel 1999 e destinato a durare nel tempo.
Un
abbraccio affettuoso
Il
Coordinatore Nazionale
Michele
Piras
Codice
di Autodisciplina AVO Giovani
Premessa
Le
sollecitazioni a ricostruire e ad esporre il proprio immaginario e le
proprie rappresentazioni,
hanno condotto l’AVO ad avviare una profonda riflessione sulla
necessità, non
più eludibile, di ridefinire il proprio ruolo e di dotarsi di nuovi
strumenti per il proprio operare,
a causa dei repentini cambiamenti che incessantemente avvengono nella
nostra società.
Ciò
ha chiamato in causa aspetti centrali legati alla propria identità,
di persone, di volontari, di
Associazione.
In
questo momento di rinnovamento dell’AVO la questione giovanile deve
occupare una posizione
centrale.
Si
può affermare che, nel rapporto con i giovani, il processo di ridefinizione della propria
identità
deve avere le caratteristiche di una delega limitata ai compiti
assegnati all’AVO Giovani
e di una conseguente attribuzione di fiducia.
Nel
processo di rinnovamento-rifondazione della propria “mission” e
del proprio modo di operare, la
presenza dei giovani può offrire all’Associazione un contributo
prezioso per ripensare
significati e prassi e per apportarne di nuovi.
Ciò
permette di andare oltre il ricambio generazionale puramente
funzionale alla riproduzione
di sé.
L’AVO
deve essere preparata e disponibile ad accogliere le valenze positive
derivanti dalla relazione
con i giovani, nella sua organizzazione, nelle strutture di governo,
nella comunicazione,
lasciando spazio a sensibilità, punti di vista, pensieri e modi di
agire che possono
illuminare squarci di realtà rimasti finora in ombra.
Ciò
comporta una presa di coscienza e un passaggio da una logica
eccessivamente protettiva ad
un lavoro di progettazione del rapporto con i giovani attraverso
spazi, strumenti e linguaggi
comuni.
Tutto
ciò prevede due conseguenze fondamentali: la prima è che si deve
costruire insieme ai
giovani il ruolo che essi svolgono all’interno dell’Associazione,
coinvolgendoli e motivandoli
nella realizzazione del progetto AVO, lasciando spazio alla loro
libera creatività e
alle loro idee, analizzando le loro proposte e tenendo conto delle
forme e modalità che
caratterizzano
e favoriscono la loro partecipazione alla vita dell’Associazione.
Prevede inoltre,
da parte dei giovani ed in particolare dei gruppi organizzati dei
giovani, il rispetto dei
valori costituzionali dell’Associazione, in un sistema improntato
alla correttezza reciproca
e al confronto leale.
L’esistenza
di gruppi di giovani organizzati all’interno dell’Associazione
comporta inoltre che,
ai diversi livelli direttivi dell’Associazione da una parte e dei
giovani dall’altra, vi sia il reciproco
riconoscimento, l’assunzione di responsabilità e l’adempimento
di doveri.
La
presenza sul territorio di detti gruppi organizzati, denominati AVO
Giovani, ha fatto sorgere
la necessità di redigere un Codice di Autodisciplina che li impegni
a rispettare i valori
e i principi su cui si fonda l’AVO e a predisporre adeguate norme
organizzative interne
riconosciute
a livello nazionale.
Parte
I
Destinatari
e finalità
Art.
1. Destinatari ed ambito di applicazione
Il
Codice di Autodisciplina si rivolge ai giovani dell’Associazione, i
quali, dopo aver frequentato
il corso base, oltre a svolgere il servizio nei modi e nei tempi
concordati col Consiglio
Esecutivo dell’AVO di appartenenza, decidono di dedicare parte del
loro tempo ad attività
mirate allo sviluppo, alla promozione e alla diffusione del
volontariato AVO attraverso
la formulazione di proposte e la realizzazione di attività condivise
con le organizzazioni
AVO di pertinenza.
Art.
2. Finalità e principi
L’AVO
Giovani ispira il proprio ordinamento ed uniforma la propria azione
alle norme e ai principi
costituzionali e ai valori sanciti nello Statuto della Federavo,
delle rispettive AVO
regionali
di riferimento e delle AVO di appartenenza, nonché a quelli
individuati nel presente
Codice; ne garantisce il rispetto, promuovendo comportamenti a questi
coerenti, in
relazione ai ruoli e alle responsabilità assunte sia individualmente
sia collegialmente da tutti
i destinatari di cui all’Art. 1.
Tali
principi, in attuazione dei valori e dei principi costituzionali
dell’AVO, sono:
a.
dignità e valorizzazione delle capacità e delle competenze delle persone, senza alcuna discriminazione;
b.
solidarietà, da promuovere in particolare nella dimensione
collegiale, anche quale elemento
di arricchimento delle attività di formazione e di progettazione;
c.
eguaglianza di tutti i volontari, vissute nello spirito di amicizia e
del rispetto reciproco;
d.
impegno e responsabilità nell’esercizio dei diritti e
nell’adempimento dei doveri del volontario
AVO appartenente al gruppo Giovani;
Parte
II
Regole
di condotta
Art.
3. Condivisione degli indirizzi e delle attività
In
virtù del riconoscimento delle peculiarità che i giovani sono
chiamati ad esprimere all’interno
dell’Associazione, l’AG si impegna, sia individualmente che come
gruppo:
a. ad
assumere un atteggiamento responsabile e collaborativo nei confronti
dell’AVO, che
sia fondato sul rispetto reciproco;
b. a
concordare con l’Associazione gli indirizzi e le attività in
conformità con le linee programmatiche
espresse da Federavo;
c. ad
essere testimone dei valori dell’AVO nella vita di tutti i giorni e
in particolare nei confronti
dei propri coetanei;
Parte
III
Organizzazione
dell’AVO Giovani
Art.
4. Definizione di AVO Giovani
La
materia relativa a questo articolo sarà inclusa e troverà il suo
naturale completamento nella
Scheda Federavo n° 16 che disciplina l’AVO Giovani.
E’
definito AVO Giovani ogni gruppo organizzato di almeno tre giovani di
età compresa tra i 16
e i 35 anni, che abbiano assunto gli impegni previsti dal presente
Codice di Autodisciplina di
fronte ai Consigli Esecutivi delle AVO locali; i Consigli Esecutivi,
una volta riconosciuta la costituzione
di un gruppo AVO Giovani, avviata in collaborazione con il Coordinatore regionale
AG, inviteranno il gruppo medesimo al rispetto del presente
Codice. La Federavo invita
gli stessi Consigli Esecutivi a farsi promotori del Codice e, dal
momento della sua creazione,
del gruppo AG locale.
Coordinatori
nazionale, regionale e locale
Art.
5. Compiti del Coordinatore AG nazionale
La
materia trattata in questo articolo sarà inclusa e troverà il suo naturale completamento nella
Scheda Federavo n° 16 che disciplina l’AVO Giovani.
Il
Coordinatore nazionale rappresenta tutte le AVO Giovani regionali e
locali presso la Federavo
e presso gli organismi formati da giovani di altre associazioni, a
livello nazionale, e ne
promuove le iniziative. In particolare ha il compito di:
a.
partecipare alle riunioni dell’organo esecutivo della Federavo; in
tale sede rappresenterà
le istanze e le proposte dell’AVO Giovani, informando
contestualmente gli
organismi federali sullo stato delle attività in corso e su ogni
evento di rilevante entità;
b.
partecipare agli eventi AVO e AG a livello nazionale e a quelli di
maggiore rilevanza a livello
regionale;
c.
guidare il gruppo dei Coordinatori regionali, mediando tra diverse od
opposte posizioni
allo scopo di adottare un indirizzo che sia il più possibile comune
e condiviso;
d.
stimolare all’interno del gruppo dei Coordinatori regionali la
progettualità creativa, principio
fondante dell’AVO Giovani;
e.
farsi garante per il gruppo dei Coordinatori regionali
dell’osservanza delle regole di condotta
previste dal presente Codice di Autodisciplina;
f.
organizzare periodiche riunioni dei Coordinatori regionali, del cui
svolgimento deve essere
redatto apposito verbale da trasmettere alla Segreteria della
Federavo;
g.
organizzare e gestire operativamente la partecipazione dei giovani ai
Convegni Federavo;
programmare indicando le fonti di finanziamento i Convegni e altre iniziative
AG a livello nazionale in collaborazione con la Federavo, le AVO
regionali e/o locali
ospitanti;
h.
curare l’immagine dell’AVO e dell’AG a livello nazionale
attraverso l’utilizzo di tutti gli strumenti
di comunicazione a disposizione;
i.
sovraintendere alla gestione e contribuire alla promozione del sito
AG nazionale e dei social
network in cui appaiono profili/gruppi/pagine AG a livello nazionale, assumendo
la responsabilità dei contenuti esposti nei confronti degli
organismi federali;
j.
promuovere la diffusione del bollettino “Noi Insieme” e
coadiuvarne la redazione mediante
la predisposizione e la trasmissione di articoli relativi alle
notizie AG;
k.
comunicare le deliberazioni della Federavo relative all’AG ai
Coordinatori regionali;
l.
progettare e programmare d’intesa con Federavo tutte le iniziative
finalizzate al finanziamento
delle attività dell’AG a livello nazionale; programmare la
destinazione dei
fondi reperiti dall’AG a livello nazionale o assegnati a qualsiasi
titolo all’AG a livello nazionale;
Art.
6. Compiti del Coordinatore AG regionale
La
materia trattata in questo articolo sarà inclusa e troverà il suo
naturale completamento nella
Scheda Federavo n° 16 che disciplina l’AVO Giovani.
Il
Coordinatore regionale rappresenta tutte le AVO Giovani locali presso
l’Assemblea e/o il Consiglio
dell’AVO regionale e presso gli organismi formati da giovani di
altre associazioni, a livello
regionale, e ne promuove le iniziative.
In
particolare ha il compito di:
a.
partecipare alle riunioni dell’Assemblea e/o del Consiglio dell’AVO
regionale di pertinenza,
alle riunioni AG nazionali e agli eventi AVO e AG di maggiore
rilevanza a livello
regionale e locale;
b.
incentivare la nascita di gruppi AG in ciascuna AVO delle regioni di
pertinenza;
c.
guidare il gruppo dei Coordinatori locali, mediando tra diverse od
opposte posizioni allo
scopo di adottare un indirizzo che sia il più possibile comune e
condiviso;
d.
stimolare all’interno del gruppo dei Coordinatori locali la progettualità creativa,principio
fondante dell’AVO Giovani;
e.
farsi garante per il gruppo dei Coordinatori locali dell’osservanza
delle regole di condotta
previste dal Codice di Autodisciplina;
f.
organizzare periodiche riunioni dei Coordinatori locali, del cui
svolgimento deve essere
redatto apposito verbale da trasmettere alla Segreteria dell’AVO
regionale;
g.
collaborare operativamente con gli organismi competenti per favorire
la partecipazione
dei giovani ai Convegni organizzati dalle AVO regionali di pertinenza
e dalla
Federavo; concorrere con il Coordinatore nazionale alla buona
riuscita dei Convegni
AG nazionali; promuovere i Convegni AG regionali presso l’Assemblea
e/o il Consiglio
Direttivo dell’AVO regionale di pertinenza, offrendo fattivamente
collaborazione
alla programmazione e all’organizzazione, inclusa la campagna di reperimento
fondi ove necessaria;
h.
curare l’immagine dell’Associazione e dell’AG a livello
regionale attraverso l’utilizzo di tutti
gli strumenti di comunicazione a disposizione;
i.
collaborare operativamente con il Coordinatore nazionale per favorire
l’aggiornamento
e la divulgazione del sito AG nazionale e dei social network AG nazionali.
Sovraintendere alla gestione e contribuire alla promozione del sito
AG regionale
e dei social network in cui appaiono profili/gruppi/pagine AG
regionali, ove previsti
e approvati dall’AVO regionale di pertinenza, assumendo la
responsabilità dei
contenuti
esposti nei confronti degli organismi regionali;
j.
promuovere la diffusione del bollettino “Noi Insieme” e
coadiuvare il Coordinatore nazionale
nella predisposizione dei contenuti da trasmettere alla redazione
mediante la
realizzazione di articoli relativi all’AG;
k.
trasmettere ai Coordinatori locali tutte le deliberazioni relative
all’AG comunicate dal Coordinatore
nazionale;
l.
progettare e programmare d’intesa con l’Assemblea e/o il
Consiglio Direttivo dell’AVO regionale
tutte le iniziative finalizzate al finanziamento delle attività
dell’AG a livello regionale;
programmare la destinazione dei fondi reperiti dall’AG a livello
regionale o
assegnati
a qualsiasi titolo all’AG a livello regionale;
Art.
7. Compiti del Coordinatore AG locale
La
materia trattata in questo articolo sarà inclusa e troverà il suo
naturale completamento nella
Scheda Federavo n° 16 che disciplina l’AVO Giovani.
Il
Coordinatore locale rappresenta tutti i giovani dell’AVO locale
presso il Consiglio Esecutivo locale
e presso gli organismi formati da giovani di altre associazioni, a
livello locale, e ne promuove
le iniziative. In particolare ha il compito di:
a.
partecipare su invito alle riunioni del Consiglio Esecutivo dell’AVO
di appartenenza e soprattutto
a quelle che presentano all’odg questioni relative all’AG, alle
riunioni AG regionali
e agli eventi AVO e AG di maggiore rilevanza a livello locale;
b.
incentivare l’ingresso e la presenza dei giovani nel gruppo AG
locale;
c.
coordinare il gruppo dei giovani locale, mediando tra diverse od
opposte posizioni allo scopo
di adottare un indirizzo che sia il più possibile comune e
condiviso;
d.
stimolare all’interno del gruppo dei giovani locale la
progettualità creativa, principio fondante
dell’AVO Giovani;
e.
farsi garante per il gruppo dell’osservanza delle regole di
condotta previste dal Codice di
Autodisciplina;
f.
organizzare periodiche riunioni del gruppo AG locale, del cui
svolgimento deve essere redatto
apposito verbale trasmesso alla Segreteria dell’AVO di
appartenenza;
g.
collaborare operativamente con gli organismi competenti per favorire
la partecipazione
dei giovani ai Convegni organizzati dalle AVO regionali di pertinenza
e dalla
Federavo; concorrere con il Coordinatore regionale alla piena
riuscita dei Convegni
AG regionali;
h.
curare l’immagine dell’Associazione e del gruppo AG locale
attraverso l’utilizzo di tutti gli
strumenti di comunicazione a disposizione;
i.
collaborare operativamente con i Coordinatori regionali per favorire
l’aggiornamento e la
divulgazione del sito AG regionale e dei social network AG regionali.
Sovraintendere
alla gestione e contribuire alla promozione del sito AG locale e dei social
network in cui appaiono profili/gruppi/pagine AG locali, ove previsti
e approvati dall’AVO
locale di appartenenza, assumendo la responsabilità dei contenuti
esposti nei
confronti degli organismi locali;
j.
promuovere la diffusione del bollettino “Noi Insieme” e
coadiuvare il Coordinatore regionale
nella realizzazione di articoli relativi all’AG;
k.
trasmettere al gruppo dei giovani locale tutte le deliberazioni
relative all’AG comunicate
dal Coordinatore regionale;
l.
progettare e programmare d’intesa con il Consiglio Esecutivo
dell’AVO di appartenenza
tutte le iniziative finalizzate al finanziamento delle attività
dell’AG a livello
locale; programmare la destinazione dei fondi reperiti dall’AG a
livello locale o assegnati
a qualsiasi titolo all’AG a livello locale;
Parte
IV
Norma
finale
Art.
8. Integrazione
Per
quanto non compreso nel presente Codice di Autodisciplina si fa
riferimento alla Scheda Federavo
n° 16, allo Statuto della Federavo e a quello delle singole AVO
regionali e locali.
REGOLAMENTO
SOCIAL NETWORK
PREMESSA
L’essere
presenti sui social network apre grandi spazi e risorse per la
comunicazione e la visibilità
dell’Associazione nei confronti del mondo giovanile e non solo, ma
allo stesso tempo
necessita di controlli e regole per perseguire adeguatamente tali
finalità. L’AVO Giovani
nazionale vuole quindi sfruttare al meglio questo strumento di
informazione e promozione,
individuando specifici criteri per un suo utilizzo responsabile; per
questo ha
redatto il seguente regolamento.
PROFILO
AVO GIOVANI NAZIONALE
Sui
social network l’AVO Giovani comparirà con la denominazione “AVO
Giovani Nazionale”
e sarà contraddistinta dal Logo AG come foto profilo.
La
scelta della modalità di presentazione del gruppo ricadrà su quella
che meglio si adatta
alla condivisione delle notizie e alla connessione con le persone e
richiederà che la
creazione sia affidata unicamente ad un rappresentante ufficiale
dell’organizzazione.
AMMINISTRATORI
Il
Coordinatore nazionale assumerà, nei confronti dell’Associazione,
la responsabilità del profilo
AVO Giovani, ma condividerà la sua gestione con i Delegati
regionali, nominati a loro
volta amministratori. Gli amministratori controlleranno regolarmente
in vari momenti
della giornata i contenuti (testi, audio, video, foto, illustrazioni
ecc.) valutandone
la pertinenza ed eliminando tempestivamente quelli ritenuti non rispondenti
al presente regolamento, invitando inoltre gli autori ad un
comportamento più
corretto.
La
persona responsabile della pubblicazione di contenuti ritenuti del
tutto inappropriati e/o
lesivi dell’immagine dell’AVO sarà immediatamente esclusa dal
profilo AVO Giovani del
social network. Tale provvedimento sarà adottato dal Coordinatore
nazionale
autonomamente
o su richiesta di un amministratore e sarà ratificato entro 48 ore
da parte
del gruppo di amministratori.
Qualora
uno o più amministratori non rispondessero entro tale termine il provvedimento
sarà ratificato dai rimanenti amministratori a maggioranza semplice.
Il
Coordinatore nazionale darà tempestiva informazione del
provvedimento alla Presidenza
e alla Segreteria Federavo. In assenza del Coordinatore Nazionale
tale procedura
sarà effettuata da un suo delegato, nominato all’interno del
gruppo.
CONTENUTI
I
contenuti dovranno avere stretta attinenza col mondo del
volontariato, favorire la socializzazione
ed essere conformi agli obiettivi e ai valori dell’AVO.
VIDEO
& FOTO
Saranno
pubblicati, in numero funzionale, i video e le foto rappresentativi
degli eventi, manifestazioni
e attività, che possano essere indicativi dello spirito,
dell’impegno e dell’allegria
che caratterizzano i giovani dell’AVO. Alle persone raffigurate o
riprese
verrà
domandato il permesso per la pubblicazione o si provvederà, in caso
di richiesta, ad
immediata eliminazione.
Per i
video e le foto vale quanto riportato relativamente ai contenuti.
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